Come scegliere una buona affettatrice professionale

Se sei alla ricerca di un’affettatrice professionale di qualità, ti stai semplicemente informando oppure desideri conoscere maggiori dettagli su questa attrezzatura da lavoro per la tua ristorazione allora sei nel posto giusto. Nel nostro articolo infatti parleremo di affettatrici professionali e quali sono i fattori tecnici per una buona scelta. È chiaro che esistono diversi tipi di affettatrici che variano per le loro prestazioni tecniche, per la tipologia di funzionamento e per il loro prezzo. Sul mercato, è possibile trovare modelli che soddisfano qualsiasi esigenza e preferenza. Probabilmente sul web a differenza dei punti vendita fisici, è possibile trovare una ampia gamma di affettatrici professionali a prezzi vantaggiosi, basterà solamente saper scegliere.

Tipologia di affettatrici

Se hai già dato un occhiata sul web avrai già notato che esistono diversi tipi di affettatrici che lavorano secondo diversi tipi di funzionamento. Troviamo infatti affettatrici professionali a gravità, verticali e manuali.

• Le affettatrici professionali a gravità sono costruite con il carello leggermente inclinato verso la lama di taglio questo permette una maggiore stabilità dell’alimento da affettare che scivola senza il bisogno di spostarlo ogni volta verso la lama. Questo tipo di affettatrici sono sicuramente tra le più semplici e comode da utilizzare anche se necessitano di maggiori spazi nei locali di lavorazione date le loro dimensioni.
• Le affettatrici professionali verticali, molto simili alle affettatrici a gravità, possiedono la lama perpendicolare al basamento. Seppur necessitano movimentazione del prodotto da tagliare, possiedono una modalità di taglio più preciso di quelle a gravità ed è particolarmente indicata a salumerie con ritmi di lavoro piuttosto intenso, che debbono effettuare tagli su grossi salumi o carni. Sicuramente meno ingombrante delle affettatrici a gravità e dunque indicate anche per attività di ristorazione che possiedono spazi di lavoro ridotti.
• Infine troviamo le affettatrici professionali manuali. Questo tipo di affettatrici si contraddistinguono dalle precedenti dalla presenza di un volano che serve appunto per azionare l’affettatrice. Una sorta di leva funzionante manualmente da parte dell’operatore di taglio che seppur richiedono maggiore manualità, sono sicuramente più economiche e più scenografiche.

È abbastanza facile intuire come il design sia uno di quegli aspetti in grado di fare sempre la differenza prima dell’acquisto di ogni tipo di articolo. Per quanto concerne le affettatrici, è bene mettere in evidenza come i modelli di fascia bassa, in cui sia dimensioni che peso sono contenuti, presentino un diametro della lama che non va mai oltre i 17 centimetri. È bene sempre controllare se al di sotto della base sono stati integrati dei piedini in gomma di dimensioni proporzionate, in maniera tale da garantire sempre un buon livello di stabilità. Le affettatrici economiche, nella maggior parte dei casi, possono contare su un rivestimento in plastica, non certo dei migliori. Il nostro consiglio è quello di fare un buon investimento sin dal primo momento!

Occhio alla potenza

Un altro fattore che va necessariamente considerato in fase di scelta corrisponde alla potenza. Attenzione, però, dal momento che non in tutti i casi il wattaggio dà un’idea precisa e reale circa l’efficacia di taglio. Spesso può capitare, infatti, che dei modelli di affettatrici con il medesimo numero di watt garantiscano esiti completamente diversi. Se possibile chiedete sempre una dimostrazione.

Suggerimenti e sicurezza

Un elemento a cui prestare la massima attenzione è senz’altro la lama, che deve essere sempre realizzata in acciaio inox e conforme agli standard di vendita CE al fine di garantire l’igiene per il cliente e la sicurezza dell’operatore che le utilizza. Per quanto riguarda i modelli di affettatrici più economiche, è bene mettere in evidenza come, nonostante siano certamente molto più fragili, possono vantare anche qualche caratteristica, come ad esempio il peso ridotto e la smontabilità delle varie componenti, solitamente in plastica e lavabili.

In ogni caso vi suggeriamo di mantenere la vostra affettatrice in completa sicurezza evitando la formazione di batteri e germi derivati dai depositi e dai residui alimentari. Attraverso il piano di autocontrollo redatto dal vostro consulente alimentare sicuramente riuscirete a mantenere una elevata qualità sui vostri prodotti alimentari affettati.

Staccando sempre la spina elettrica del macchinario, per evitare pericolose riaccensioni involontarie, potrai utilizzare un panno umido di acqua e aceto per la rimozione dalla vostra affettatrice dello sporco superficiale invece, per una pulizia più approfondita, sarà necessario interrompere il lavoro e utilizzare alcool alimentare o detergenti professionali.