La patata dell’Alto Viterbese è una tipologia molto particolare di prodotto che vale assolutamente la pena provare almeno una volta in quanto, si tratta di una qualità unica ed esclusiva allo stesso tempo. La patata Alto Viterbese infatti, è una tipologia di patata che nasce dal lavoro dei soci della Cooperativa Centro Agricolo Alto Viterbese ed è legata a una storia di una tradizione molto particolare. Nello specifico, si lavora alla patata IGP, ovvero quella di indicazione geografica protetta e dunque, quella che si contraddistingue per le sue specifiche caratteristiche. Ha ottenuto il marchio IGP già a partire dal 2014. Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche della patata dell’Alto Viterbese e come fare per imparare a riconoscerla ed a scoprirne le sue prelibatezze.
Storia della patata IGP Alto Viterbese
La storia di questa patata IGP è strettamente legata al territorio dell’Alto Viterbese, ovvero al nord del Lazio in provincia di Viterbo tra il lago di Bolsena, la Toscana e l’Umbria. Questo comprensorio sorge su un tipo di terreno di origine vulcanica. Parliamo di un’area caratterizzata da terreni molto particolari e che risentono dell’influenza del lago di Bolsena e di una particolare ricchezza di potassio. I Comuni che appartengono a quest’area dove si coltiva la patata IGP sono Bolsena, Gradoli, Acquapendente, Grotte di Castro, Onano, Valentano, San Lorenzo Nuovo e Proceno. Si tratta di territori influenzati dalla composizione vulcanica e dalla presenza del lago che rende davvero spettacolari i suoi prodotti. La patata Alto Viterbese infatti, ha delle specifiche caratteristiche che vale la pena conoscere e imparare a considerare.
Territorio e coltivazione
Come accennato, la patata dell’Alto Viterbese IGP, nasce da un piano di sviluppo rurale specifico e unico che si fonda su quelle che sono le tradizioni agricole del territorio. In realtà però, parliamo di alimenti che sono in primo luogo tracciabili, secondo quanto sono i dettami dell’Unione Europea a partire dal primo gennaio 2005. Infatti, la cooperativa Centro Agricolo Alto Viterbese è in grado di garantire la perfetta tracciabilità del prodotto e inoltre, aiuta anche ad assicurare di avere in casa un prodotto particolarmente fresco e realizzato con delle tecniche di produzione all’avanguardia. Anche la fase di lavorazione e confezionamento assicura di avere a casa una patata di qualità eccellente. Del resto, se vi state chiedendo come nasce, allora dovete imparare a conoscere le sue fasi di coltivazione.
Proprietà e produzione della patata IGP Alto Viterbese
La patata IGP Alto Viterbese è un tipo di patata che nasce da un terreno molto ricco, di cui abbiamo già parlato. Dopo un’aratura profonda che avviene tra settembre e ottobre, inizia il periodo della semina che invece va da febbraio a maggio. Secondo le disposizioni previste dalla legge poi si procede alla concimazione e alle cure colturali fino a quando non arriva finalmente la raccolta delle patate che di solito, avviene tra giugno e settembre. Da qui, parte la commercializzazione di un prodotto che è qualitativamente superiore e non può non puntare su salubrità e tracciabilità.
Versatilità e usi in cucina
La patata Alto Viterbese IGP, unica nel suo genere, è così particolare perché si contraddistingue anche per le sue specifiche caratteristiche. Infatti, parliamo di una patata dalla forma ovale allungata e regolare di solito che ha una grandezza di un massimo di 75 mm. La sua buccia è giallo liscia. È una patata a pasta gialla davvero gustosa!
Inoltre, può essere utilizzata in vari modi poiché ha un sapore gradevole e intenso. Potete pensare di realizzare tante ricette, un esempio le patatine fritte croccanti. In genere, infatti, questo prodotto viene spesso utilizzato per la frittura, per la preparazione degli gnocchi o per la cottura in forno. La varietà gialla è forse quella più adatta per la frittura perché all’interno vi è una presenza più cospicua di sostanza secca. Però, in linea di massima la patata dell’Alto Viterbese IGP sicuramente riuscirà a rispondere a tutte le vostre esigenze in cucina e non vi deluderà!
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