Liquore di Genziana

Il liquore di genziana, il digestivo dei montanari a base di radice di genziana. Degustarlo vi lascerà senza parole!

Liquore genziana ricetta
Preparazione del liquore alla genziana

Il liquore alla genziana è un ottimo e antico digestivo a base di vino rosso che prevede la macerazione in alcol della radice di genziana o genzianella

La genziana o genzianella

La genziana maggiore, con una famiglia di circa 400 specie, è una pianta erbacea con un tronco molto robusto di colore bruno-giallastro all’esterno e giallo vivo all’interno.
Le foglie sul fusto sono opposte a due a due, mentre quelle basali sono di forma ovale.
I fiori si presentano riuniti in mucchio e sono di colore giallo, il frutto invece ha la forma di una capsula ovale, che si apre in due parti quando è maturo, mentre, i semi, sono ovali e di colore marrone chiaro.
Le radici di questa pianta si raccolgono sia in primavera che in autunno, e una volta tagliate a pezzi, si fanno essiccare sotto il sole e si conservano in barattoli di vetro.

Usi della genziana

Grazie alle sue proprietà benefiche, la genziana è molto usata nel campo della farmacologia.
Infatti, in Cina, è uno dei farmaci con attività antivirale, antinfiammatoria, analgesica ed anti epatotossico più usati dalla popolazione.
Secondo alcuni studi effettuati e che sono ancora in via di perfezionamento, la genziana avrebbe anche un effetto anti-artritico e anti-reumatoide. Inoltre, i principi amari di questa pianta, sono utili per stimolare e bilanciare la secrezione dei succhi biliari e gastrici, che provoca sonnolenza, mal di testa e fermentazioni intestinali.
Un’altra proprietà della genziana è quella di essere un buon febbrifugo, soprattutto in soggetti che si ammalano spesso o di febbri malariche, in quanto è in grado di stimolare le difese dell’organismo che agiscono sui meccanismi della termoregolazione.
È spesso usata anche come digestivo, in quanto gli alcaloidi contenuti all’interno della genziana sono in grado di esercitare un’azione tonica sull’apparato digerente, stimolando così la secrezione salivare e biliare. Per migliorare i suoi effetti, deve essere assunta 30 minuti prima dei pasti.

Preparazioni a base di genziana

  • Una tisana che si ottiene versando 150 ml di acqua bollente su 2 g di radice e far riposare il tutto per 10 minuti;
  • Un buon decotto, mettendo 2 g di radice in 150 ml di acqua fredda e portare il tutto a ebollizione per 25 minuti. Si lascia riposare il tutto per 10 minuti e infine si filtra;
  • Un liquore, spesso preparato dai montanari che mettevano un pezzo di radice di 5 cm in un litro di grappa e aspettare un mese per far sì che sia pronto;
  • Una tintura vinosa che nasce con la macerazione di 3 g di radici in 100 ml di vino, il tutto per 8 giorni;
  • Una tintura madre. Nasce dalle radici di Genziana raccolte in autunno e messe in macerazione in alcol alimentare e acqua per circa tre settimane.

Attenzione, tutte le preparazioni sono molto amare! Si consiglia di non eccedere con il consumo poiché potrebbe provocare un aggravamento dei sintomi in chi già soffre di ulcere gastriche o di altri disturbi gastrointestinali.
Molto importante è non mangiare le foglie fresche poiché sono altamente velenose.
Inoltre, l’assunzione della genziana è del tutto sconsigliata alle donne incinte o che allattano perché può interrompere la montata lattea e ai bambini. 

Liquore Genziana, vino rosso: quale tipi di vino utilizzare per il liquore di genziana?

Per preparare il liquore di genziana vengono tradizionalmente utilizzate diverse tipologie di vino a seconda del risultato che si vuole ottenere. Per chi predilige vini bianchi dal gusto morbido e fruttato, tocca a vini ottenuti dai vitigni aromatici come i Moscati e le Malvasie; chi invece preferisce qualcosa di più secco e strutturato può ottenere degli ottimi risultati con l’utilizzo dello Chardonnay.

Se la radice di genziana da utilizzare nel liquore proviene dalle montagne del Trentino o dell’Alto-Adige, allora è bene sapere che i vini ottenuti da Gewurztraminer apportano profumi e grado alcolico, mentre se si utilizzano radici dell’appennino Abruzzese è possibile optare per un vino bianco a base di Trebbiano – che conferisce al liquore di genziana freschezza e acidità – oppure per un tradizionale Pecorino, vitigno autoctono originario dei territori delle Marche e dell’Abruzzo che sta conoscendo un popolare successo negli ultimi anni (qui spiegata l’origine del suo strano nome).

Tra i vini rossi, alcuni produttori abruzzesi di genziana utilizzano con discreto successo il classico Montepulciano.

Liquore genziana ricetta:

Avatar photoAutoreRedazione GnamitDifficoltàIntermedio

Dosi per:1 Persona
T. di preparazione40 minutiTempi di cottura5 minutiTempo totale45 minuti

Ingredienti per 6 litri di liquore
 300 g radice secca di Genziana
 5 l vino (bianco o rosso)
 700 g zucchero semolato
 500 ml alcol alimentare

Procedimento
1

Per la preparazione del liquore di genziana inizieremo mettendo in infusione la radice secca nel vino per circa 40 giorni possibilmente al buio. La nostra unica accortezza durante l'intera durata sarà quella di rimescolare ogni giorno il vino.

2

Trascorsi i 30 giorni di infusione della radice nel vino procederemo con la preparazione del siero prelevando 500 g di vino, successivamente filtrato, al quale saranno aggiunti 700 g di zucchero posizionandolo in un bollitore per circa 4/5 minuti (senza arrivare ad ebollizione).

3

A questo punto non ci resta che aggiungere 500 ml di alcol nel restante vino che avremo precedentemente filtrato e quindi rimosso tutte le impurità rilasciate durante la macerazione della radice di genziana. Quando il siero di vino e zucchero sarà freddo potremo raggiungerlo al vino filtrato mescolandolo e imbottigliandolo.

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Ingredienti

Ingredienti per 6 litri di liquore
 300 g radice secca di Genziana
 5 l vino (bianco o rosso)
 700 g zucchero semolato
 500 ml alcol alimentare

Procedimento

Procedimento
1

Per la preparazione del liquore di genziana inizieremo mettendo in infusione la radice secca nel vino per circa 40 giorni possibilmente al buio. La nostra unica accortezza durante l'intera durata sarà quella di rimescolare ogni giorno il vino.

2

Trascorsi i 30 giorni di infusione della radice nel vino procederemo con la preparazione del siero prelevando 500 g di vino, successivamente filtrato, al quale saranno aggiunti 700 g di zucchero posizionandolo in un bollitore per circa 4/5 minuti (senza arrivare ad ebollizione).

3

A questo punto non ci resta che aggiungere 500 ml di alcol nel restante vino che avremo precedentemente filtrato e quindi rimosso tutte le impurità rilasciate durante la macerazione della radice di genziana. Quando il siero di vino e zucchero sarà freddo potremo raggiungerlo al vino filtrato mescolandolo e imbottigliandolo.

Notes

Liquore di Genziana
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