La Paposcia del Gargano è un pan focaccia tipico della zona garganica pugliese. Grazie alla sua squisitezza gastronomica ha acquisito grande notorietà in tutto il mondo. Detta anche “Pizza a Vamp”, dialetticamente tradotta in italiano “pizza a vampa” (pizza cotta a fiamma), la Paposcia è un prodotto da forno morbido, preparato come tradizione vuole dal 1500 in forno a legna di faggio per pochi minuti con fiamma viva e con lievitazione naturale di 2 ore utilizzando un lievito madre che nella zona locale viene chiamato “la crescenza“. Il nome della Paposcia deriva dal nome dialettale della babbuccia o pantofola che ricorda la forma di questo pane allungato e schiacciato.
Ad oggi questo prodotto è diventato largamente diffuso grazie anche ai moltissimi turisti che affollano ogni estate i villaggi di Vieste e dintorni. Numerose pizzerie, panifici, supermercati, alberghi e hotels del territorio offrono la sua squisitezza di questa prelibatezza gastronomica con diversi e mai banali accostamenti: salumi, formaggi, polpo arrosto, insalate e chi più ne ha più ne mette!
Iniziamo la preparazione della Paposcia sciogliendo, aiutandosi con le mani, il lievito madre (precedentemente preparato) in una ciotola abbastanza capiente utilizzando metà della quantità di acqua indicata nella ricetta, unire metà della farina e amalgamare; aggiungere poco per volta il resto dell’acqua, insieme alla farina, l’olio extravergine di oliva e infine il sale.A questo punto lavorare l'impasto con le mani fino a quando si staccherà dalle pareti della ciotola, trasferire sul tagliere, coprire e lasciar riposare per circa 10 minuti.
Procediamo applicando una serie di pieghe all'impasto e successivamente lasciare riposare coperto per altri trenta minuti. Ripetiamo l'operazione ancora una volta e trascorsi altri 30 minuti procediamo con la divisione del nostro panetto in 6 porzioni del peso di circa 280 g cadauno, formare delle palline e mettere in frigo per 24-48 ore. ATTENZIONE: E' necessario estrarle dal frigo almeno otto ore prima della cottura. A questo punto, pronti per infornare le nostre Paposcia, accendere il forno alla massima temperatura, distendere delicatamente i panetti con le mani da sotto l’impasto tirando fino a formare un panetto lungo circa 20-30 cm. Infornare per circa dieci minuti o finché avrà preso colore.
Sfornare e farcire a piacere: con sale, un filo d’olio extravergine d'oliva e formaggio fresco locale si rispettano i canoni della tradizione e gustare!
Ingredienti
Procedimento
Iniziamo la preparazione della Paposcia sciogliendo, aiutandosi con le mani, il lievito madre (precedentemente preparato) in una ciotola abbastanza capiente utilizzando metà della quantità di acqua indicata nella ricetta, unire metà della farina e amalgamare; aggiungere poco per volta il resto dell’acqua, insieme alla farina, l’olio extravergine di oliva e infine il sale.A questo punto lavorare l'impasto con le mani fino a quando si staccherà dalle pareti della ciotola, trasferire sul tagliere, coprire e lasciar riposare per circa 10 minuti.
Procediamo applicando una serie di pieghe all'impasto e successivamente lasciare riposare coperto per altri trenta minuti. Ripetiamo l'operazione ancora una volta e trascorsi altri 30 minuti procediamo con la divisione del nostro panetto in 6 porzioni del peso di circa 280 g cadauno, formare delle palline e mettere in frigo per 24-48 ore. ATTENZIONE: E' necessario estrarle dal frigo almeno otto ore prima della cottura. A questo punto, pronti per infornare le nostre Paposcia, accendere il forno alla massima temperatura, distendere delicatamente i panetti con le mani da sotto l’impasto tirando fino a formare un panetto lungo circa 20-30 cm. Infornare per circa dieci minuti o finché avrà preso colore.
Sfornare e farcire a piacere: con sale, un filo d’olio extravergine d'oliva e formaggio fresco locale si rispettano i canoni della tradizione e gustare!
