Gustando questo piatto, vi ritroverete su spiagge selvagge, deserte e assolate, dove gli unici suoni saranno il lento e pigro via vai delle onde e il verso dei cormorani impegnati nella pesca. Il gusto intenso e aromatico del finocchietto selvatico, il dolce dell’uva passa e delle mandorle e il tocco deciso delle acciughe, creano un connubio perfetto che vi catturerà al primo assaggio!
In una pentola colma di acqua salata (che poi useremo per cuocere la pasta), mettiamo a lessare, velocemente, il nostro finocchietto selvatico.
In una padella mettiamo dell'olio extra vergine di oliva, le acciughe, i pinoli, e l'aglio tagliato finemente. Portiamo su fiamma bassa e lasciamo soffriggere delicatamente fin quando le acciughe si saranno sciolte.
Riempiamo una tazzina da caffè con l'acqua dove sta lessando il finocchietto. Aggiungiamoci il concentrato di pomodoro e sciogliamocelo girando con un cucchiaino. Ora aggiungiamolo nella padella con il resto del condimento e lasciamo insaporire ancora un pochino.
In un padellino, mettiamo dell'olio extra vergine di oliva, il pangrattato e le mandorle spezzettate grossolanamente. Portiamo su fiamma bassa e rimestando spesso aspettiamo che abbrustolisca per bene. (Facciamo attenzione perché è molto semplice che il pane bruci!!! Una volta pronto, mettiamolo in una ciotolina e portiamolo direttamente a tavola. Questo sarà il condimento finale che ogni commensale metterà sulla sua porzione di pasta.) Mi raccomando, una volta cotto il finocchietto, non buttiamo l'acqua di cottura ma lasciamola nella pentola così appena riprenderà il bollore possiamo calarci la pasta.
Mentre cuoce la pasta, facciamo l'ultimo passaggio. Mettiamo il finocchietto in un bicchiere per frullare, aggiungiamo un pochino di acqua di cottura della pasta e frulliamo fino ad ottenere una crema. Aggiungiamolo nella padella con il resto del condimento e lasciamo insaporire sempre a fiamma bassa.
Cotta la pasta al dente, scoliamola e versiamola in padella condendola con il profumatissimo sughetto. Amalgamiamo per bene. Impiattiamo e portiamo a tavola dove ogni commensale si divertirà ad impreziosire il suo piatto di "Pasta al profumo di finocchietto selvatico" con il fragrante pane e mandorle! Buon appetito!
Ingredienti
Procedimento
In una pentola colma di acqua salata (che poi useremo per cuocere la pasta), mettiamo a lessare, velocemente, il nostro finocchietto selvatico.
In una padella mettiamo dell'olio extra vergine di oliva, le acciughe, i pinoli, e l'aglio tagliato finemente. Portiamo su fiamma bassa e lasciamo soffriggere delicatamente fin quando le acciughe si saranno sciolte.
Riempiamo una tazzina da caffè con l'acqua dove sta lessando il finocchietto. Aggiungiamoci il concentrato di pomodoro e sciogliamocelo girando con un cucchiaino. Ora aggiungiamolo nella padella con il resto del condimento e lasciamo insaporire ancora un pochino.
In un padellino, mettiamo dell'olio extra vergine di oliva, il pangrattato e le mandorle spezzettate grossolanamente. Portiamo su fiamma bassa e rimestando spesso aspettiamo che abbrustolisca per bene. (Facciamo attenzione perché è molto semplice che il pane bruci!!! Una volta pronto, mettiamolo in una ciotolina e portiamolo direttamente a tavola. Questo sarà il condimento finale che ogni commensale metterà sulla sua porzione di pasta.) Mi raccomando, una volta cotto il finocchietto, non buttiamo l'acqua di cottura ma lasciamola nella pentola così appena riprenderà il bollore possiamo calarci la pasta.
Mentre cuoce la pasta, facciamo l'ultimo passaggio. Mettiamo il finocchietto in un bicchiere per frullare, aggiungiamo un pochino di acqua di cottura della pasta e frulliamo fino ad ottenere una crema. Aggiungiamolo nella padella con il resto del condimento e lasciamo insaporire sempre a fiamma bassa.
Cotta la pasta al dente, scoliamola e versiamola in padella condendola con il profumatissimo sughetto. Amalgamiamo per bene. Impiattiamo e portiamo a tavola dove ogni commensale si divertirà ad impreziosire il suo piatto di "Pasta al profumo di finocchietto selvatico" con il fragrante pane e mandorle! Buon appetito!
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