Il cetriolo fresco, estivo e ricco di acqua, protagonista della nostra semplice ricetta di oggi. Originario dell’India e della Mesopotamia, viene esportato nel XVI secolo dai navigatori europei che seguivano le rotte aperte da Cristoforo Colombo. Plinio il Vecchio racconta che l’imperatore romano Tiberio era goloso di cetrioli tanto da incoraggiare metodi di coltivazione per garantirne la presenza in tavola tutti i giorni dell’anno. Oggi vi proponiamo le tartine al cetriolo, semplici e facili da preparare, adatte come snack e antipasto.
Pelate i cetrioli e tritateli, con un coltello o con un robot da cucina. Raccogliete il trito in una terrina e incorporate un po' d'olio extravergine di oliva, il succo di limone filtrato e un pizzico di semi di finocchio.
Ponete a riposare in frigorifero. Nel frattempo montate la panna, che deve essere freschissima e molto fredda, e aggiungetela al trito di cetrioli conditi insieme a quella acida, mescolando molto delicatamente.
Regolate di sale e pepe e completate con l'erba cipollina tagliuzzata finemente.
Lasciate raffreddare la salsa ai cetrioli. Tagliate a fette un fragrante pane di grano saraceno fatto in casa in modo da ottenere 12 quadrati, spalmatevi sopra la salsa e servite.
Ingredienti
Procedimento
Pelate i cetrioli e tritateli, con un coltello o con un robot da cucina. Raccogliete il trito in una terrina e incorporate un po' d'olio extravergine di oliva, il succo di limone filtrato e un pizzico di semi di finocchio.
Ponete a riposare in frigorifero. Nel frattempo montate la panna, che deve essere freschissima e molto fredda, e aggiungetela al trito di cetrioli conditi insieme a quella acida, mescolando molto delicatamente.
Regolate di sale e pepe e completate con l'erba cipollina tagliuzzata finemente.
Lasciate raffreddare la salsa ai cetrioli. Tagliate a fette un fragrante pane di grano saraceno fatto in casa in modo da ottenere 12 quadrati, spalmatevi sopra la salsa e servite.
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