Il Messico, con la sua varietà di scenari da vedere e da provare è un luogo fantastico capace di accogliere qualsiasi tipo di turista. Dalla grande e vitali cittadine messicane alle acque da sogno; dalle splendide montagne alle fitte giungle. A completare tanta bellezza si aggiungono resti storici di gran rilievo e sopratutto una ricca tradizione culinaria. Scatenarsi a suon di Quesadillas, Burritos di Pollo, tacos e cemitas, con annesse salse squisite e variopinte è obbligatorio per chi si ritrova a trascorrere qualche giorno in Messico.
I cibi messicani cambiano da regione a regione a causa delle differenze climatiche, geografiche, etniche e a seconda della maggiore o minore influenza ispanica. Gusti intensi e decorazioni colorate da diverse varietà di spezie sono i punti cardini che hanno reso la cucina messicana famosa in tutto il mondo. Il Messico è anche l’area d’origine di diversi ortaggi che popolano le case di tutto il mondo: pomodori, zucche, patate, peperoni e peperoncini. Pregiati i frutti come l’avocado, l’ananas e il fico d’india.
Una particolare citazione la merita il mais, importante cereale che ha sfamato e continua a sfamare, tutto il popolo messicano; feste, cerimonie rituali, canti e balli, sono dedicati al mais sin dai tempi degli Aztechi e dei Maya. La preparazione di piatti tipici messicani prevedono come ingrediente principale proprio il granturco. Si inizia dalla frantumazione dei chicchi, tradizionalmente e rigorosamente effettuata a mano sulla pietra detta “metate”. Con la farina, secondo regole precise si impasta la masa. Con la masa si prepara il pane dei messicani: le tortillas, crespelle cotte su piatti di terracotta. Le tortillas quando sono morbide, se piegate, diventano tacos, noti in tutto il mondo e serviti con vari accompagnamenti.
Con la nostra ricetta proveremo dunque a preparare le tortillas messicane da farcire direttamente a casa, magari per il semplice motivo di non poter andare in Messico oppure per sorprendere i nostri amici in una cena a tema Messico!
Dunque iniziamo con la preparazione delle nostre Tortillas messicane. Versiamo i 160 ml di acqua in una ciotola, sciogliamo un cucchiaino di sale fino e aggiungiamo la farina di mais bianco. Uniamo anche l'olio di semi di girasole e impastiamo fino a quando non avremo incorporato tutta l'acqua nel nostro impasto. Potrete bilanciare con acqua o altra frina l'impasto.
Raggiunta la giusta consistenza formare una palla, avvolgerla nella pellicola alimentare e lasciarla riposare per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo di riposo, dividere la pasta in 6 palline della medesima dimensione. Con il matterello stendiamo i dischi per un diametro di circa 20 centimetri ed uno spessore di circa 2-3 millimetri.
Per la cottura delle nostre tortillas useremo una padella antiaderente e senza l'aggiunta di alcun grasso. Basteranno al massimo 2 minuti per lato. ATTENZIONE, le tortillas devono mantenere il classico colore pallido, altrimenti potrebbero risultare troppo asciutte. Servire le tortillas calde, preferibilmente farcite subito dopo la cottura. Potrete comunque conservarle ponendole una sull'altra, separandole tra loro con dei fogli di carta da forno e avvolti da un canovaccio.
Ingredienti
Procedimento
Dunque iniziamo con la preparazione delle nostre Tortillas messicane. Versiamo i 160 ml di acqua in una ciotola, sciogliamo un cucchiaino di sale fino e aggiungiamo la farina di mais bianco. Uniamo anche l'olio di semi di girasole e impastiamo fino a quando non avremo incorporato tutta l'acqua nel nostro impasto. Potrete bilanciare con acqua o altra frina l'impasto.
Raggiunta la giusta consistenza formare una palla, avvolgerla nella pellicola alimentare e lasciarla riposare per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo di riposo, dividere la pasta in 6 palline della medesima dimensione. Con il matterello stendiamo i dischi per un diametro di circa 20 centimetri ed uno spessore di circa 2-3 millimetri.
Per la cottura delle nostre tortillas useremo una padella antiaderente e senza l'aggiunta di alcun grasso. Basteranno al massimo 2 minuti per lato. ATTENZIONE, le tortillas devono mantenere il classico colore pallido, altrimenti potrebbero risultare troppo asciutte. Servire le tortillas calde, preferibilmente farcite subito dopo la cottura. Potrete comunque conservarle ponendole una sull'altra, separandole tra loro con dei fogli di carta da forno e avvolti da un canovaccio.
Lascia una risposta